Il microclima di tipo mediterraneo della zona, oltre ad assicurare condizioni ottimali per la maturazione delle uve, permette anche la crescita di specie anomale per il settentrione come l’ulivo, la cui presenza storica in Oltrepò è invece ampiamente documentata in diversi nomi di luoghi. Oltrepò significa anche equilibrio tra natura ed attività dell’uomo: in questa zona si conservano così paradisi naturali dove da primavera ad inizio estate si può osservare il raro fenomeno della fioritura delle orchidee selvatiche.
Giungeremo infine della Rocchetta di Mondondone, un’azienda nata da antiche vigne da cui si producono i vini tipici di questa fascia di territorio tra Lombardia e Piemonte che combinano il meglio delle due regioni. In un punto panoramico della cantina il vignaiolo Stefano Banfi spiegherà i suoi metodi produttivi e il concetto biologico secondo il quale egli alleva la vite, prima di sederci per una cena a base di specialità di stagione, un primo tradizionale e un dolce. Le pietanze verranno abbinate coi vini dell’azienda.
Si raccomandano calzature adatte ad un escursione campestre
La partecipazione è soggetta a prenotazione possibilmente entro Venerdì 15 giugno.